PUBLIC HISTORY. PRATICHE NAZIONALI E IDENTITÀ GLOBALE a cura di Serge Noiret
Serge Noiret: Premessa. Per una Federazione Internazionale di Public History, p. 5
Serge Noiret: La Public History. Una disciplina fantasma?, p. 9
Dan Henry Andersen: Un eroe danese in tempo di guerra. Il festival di Tordenskiold a Frederikshavn dal 1998 al 2010, p. 37
Thomas Cauvin: Quando è in gioco la Public History. Musei, storici e riconciliazione politica nella Repubblica d’Irlanda, p. 53
Hinke Piersma: Educatori pubblici. Gli storici olandesi influenzano la politica contemporanea, p. 71
Delphine Lauwers: L’Ypres Salient come luogo della memoria europea? Public History e turismo di guerra dal 1919 ai giorni nostri, p. 87
Jean-Pierre Morin: Trattare la storia e la politica. Il ruolo della Public History nello sviluppo della politica dei trattati in Canada, p. 115
Gerben Zaagsma: Public History oltre lo Stato. Presentare il passato Yiddish nell’Europa contemporanea, p. 129
Francesco Catastini: I festival di storia. Una via italiana alla Public History?, p. 143
REGIONI/RAGIONI DELLA STORIA
Kiran Klaus Patel: La scienza al tempo di Wikileaks. Riflessioni sulla storia contemporanea nel ventunesimo secolo, p. 155
Anna Rita Gori: Tra patria e campanile. Gli operai fiorentini alle mostre di Roma del 1911, p. 173
SPAZI ONLINE
Marie-Pierre Besnard: Notre-Dame de Saint-Lô nella Manica. Una restituzione virtuale in 3D dopo la distruzione durante la Seconda guerra mondiale, p. 193